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Waffle salati

I waffle salati sono un antipasto super, bello e buono.
La consistenza è la stessa dei pancakes e anche un po’ il gusto, ma l’aspetto è tutt’altro e io personalmente amo servirli con il salmone e del formaggio spalmabile fresco.
Certo, per farli avete bisogno dell’apposita piastra, ma costa davvero poco e la trovate qui.

waffle

Ricetta dei waffle salati

Ingredienti

100 g di farina 00
30 g di parmigiano grattugiato
mezza bustina di lievito per torte salate (non lievito di birra)
1 uovo
150 g di latte
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
sale

Procedimento

Mescolate l’uovo, il latte e l’olio e poi aggiungete la farina setacciata con il lievito, il parmigiano e un pizzico di sale.
Versate il composto nella piastra per waffle già ben calda. Non eccedete con la quantità altrimenti in cottura uscirà tutto fuori dai bordi per via del lievito.
In due minuti sono pronti. Non dovete girarli.
Alcune piastre indicano anche la fine della cottura.

Come servire i waffle salati

Io li amo con Philadelphia e salmone affumicato.
Sono ottimi anche come avocado tosta con fette di avocado e un uovo al tegamino su ognuno.
Se vi piacciono i contrasti, provateli con la confettura e un formaggio stagionato.

Torta salata con porri e ricotta

Una torta salata è sempre una buona idea quando non sai cosa cucinare.

Non so dirvi perchè a me le torte salate mettono di buon umore.
Forse perchè mia nonna Emilia ne preparava di buonissime per i mie compleanni e per le gite delle scuola e quindi per me queste ricette hanno il sapore dei ricordi e delle cose belle e buone fatte in casa con amore.

Preparo torte salate quando voglio regalarmi una coccola o voglio regalarla ai miei ospiti e a volte quando non ho tempo di cucinare vado al forno e prendo una delle mie torte salate preferite ripiena di formaggio e prosciutto e ricoperta di pasta al vino e ne porto un bel pezzo a casa. Certo, la torta della nonna non la batte nessuno e benché io abbia custodito gelosamente la ricetta in un’agenda, non sono in grado di replicarla, almeno non allo stesso modo, ma un giorno giuro che ci metterò tutto l’impegno e la condividerò con voi.
Vi do giusto un’anticipazione: nella torta salata di ia nonna c’erano polpettine di carne ed erbette. Se ci ripenso mi viene l’acquolina in bocca!

Intanto ecco una ricetta facilissima e veloce a base di pasta brisè, porri e ricotta.
Potete preparare la pasta in casa con la ricetta della pasta brisè delle tartellette di verdure e a tal proposito vi consiglio di provare anche quelle se avanzate della verdura magari dal brodo vegetale dei bimbi. Sono davvero deliziose.
Quanto al ripieno, io ho utilizzato solo la ricotta, ma voi potete arricchirla aggiungendo altri formaggi a cubetti e volendo degli affettati.
Non amate i porri? Andrà benissimo anche la cipolla a fette.

La ricetta della Torta salata con porri e ricotta

INGREDIENTI

1 rotolo di pasta brisè (rotondo)
2 porri
350 g di ricotta di mucca
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 uova
sale e pepe
olio evo

PREPARAZIONE

Per prima cosa eliminate le foglie esterne dei porri e tagliate le estremità.
La parte verde e dura delle foglie non va buttata perchè può essere riutilizzata per insaporire un brodo vegetale.
Tagliate i porri a rondelle e stufateli in padella con l’olio a fuoco molto basso finché non diventano morbidissimi. Tenete sempre il coperchio sulla padella.
Lasciateli raffreddare e poi mescolateli con la ricotta, il parmigiano, le uova sbattute, sale e pepe.
Stendete il rotolo di brisè all’interno di uno stampo rotondo mantenendo alla base la carta forno. Bucherellate il fondo con una forchetta e poi riempite con la crema di ricotta e porri.
Sistemate la circonferenza lavorando la pasta che avanza per creare un bordo.
Infornate in forno caldo statico a 200° per circa 30-35 minuti.
Se la superficie dovesse risultare troppo dorata copritela con carta argentata e proseguite la cottura.

Funghi ripieni facilissimi

Questi funghi ripieni sono facilissimi, veloci da preparare con soli tre ingredienti e perfetti da servire come contorno o anche come aperitivo.
Io li faccio ormai almeno una volta a settimana e piacciono a tutta la famiglia.

Ripieno veloce

Io nel ripieno metto solamente pangrattato e prezzemolo, ma ovviamente potete arricchirlo in tanti modi, anche riutilizzando i gambi dei funghi che avete scartato, eliminando la parte finale terrosa.

Ricetta dei Funghi ripieni facilissimi

INGREDIENTI

8 funghi champignon
8 cucchiai di pangrattato
prezzemolo fresco
Olio evo
sale

PREPARAZIONE

Pulite i funghi e privateli dei gambi svuotandoli al centro.
Mescolate il pangrattato con il prezzemolo tritato al coltello e condite con olio e sale.
Riempite i funghi, condite con altro olio e infornate a 200° per circa 20-30 minuti.

L’idea in più

Con lo stesso ripieno potete farcire dei peperoni, dei pomodori o delle zucchine o gratinare qualsiasi tipo di verdura al forno.

L’ingrediente jolly

Un’alicetta sott’olio starebbe bene nel ripieno, come anche del parmigiano e uno spicchio di aglio tritato.

Torta salata chiocciola (con verze e ricotta)

Adoro le torte salate e questa a forma di chioccola è una ricetta che ho nella to do list da un sacco di tempo.
La trovo bella da vedere e anche molto insolita, non la solita torta rustica che ti aspetti, un po’ come la torta fiore. Ve la ricordate?
Facilissima da preparare, fa una gran scena e potete farcirla con quello che avete.

Verza d’inverno, melanzane d’estate

Come dicevo, la cosa bella di questa torta salata è che potete farla come volete e con gli ingredienti che preferite.
Io amo le verdure e quindi ho utilizzato le verze ripassate in padella, ma potete riempire ogni striscia di pasta con tutto quello che vi viene in mente.

Qualche idea per le vostre torte chiocciola:
zucca e gorgonzola
provola e salsiccia
friarielli e salsiccia
zucchine e ricotta
feta e spinaci
ricotta, canditi e gocce di cioccolato
Nutella e mascarpone
Crema pasticcera
Mele, uvetta, cannella e noci
Pere, cioccolato e noce moscata

Ricetta della torta salata chioccola

INGREDIENTI

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
300 g di verza cruda
250 g di ricotta
sale e pepe
olio evo
Aglio e peperoncino in polvere

Per spennellare:
Latte qb
Curcuma

PREPARAZIONE

Per prima cosa cuocete la verza direttamente da cruda in padella con olio e un po’ di acqua.
Io metto anche uno o due spicchi di aglio.
Coprite e lasciate andare a fuoco basso finché le foglie non saranno diventate morbide. Se necessario aggiungete altra acqua.
Aggiungete sale e pepe e, se vi piace, anche un mix di aglio e peperoncino e lasciate raffreddare. Le verdure non devono risultare troppo umide, quindi nel caso scolate il liquido in eccesso.
Mescolatele con la ricotta e aggiungete ancora un pizzico di sale.
Ritagliate la pasta sfoglia in 4 striscioline e farcitele richiudendole poi come dei serpentelli.
Su un foglio di carta forno arrotolate su sé stessa la prima striscia ripiena a forma di chiocciola e poi le altre tre a seguire attaccandole una alla volta alla coda della precedente.
Potete diporre la torta in uno stampo rotondo oppure adagiarla con la carta forno su una placca rettangolare tanto la sua forma è già quella che vedete e non crescerà.
Spennellate la superficie con latte e curcuma per dare un po’ di colore e profumo e cuocete in forno statico a 180° per 35-40 minuti.

Polpette di ricotta e basilico

Le polpette di ricotta e basilico sono un secondo perfetto per i bambini e per gli ospiti vegetariani.
A me piacciono cotte in forno, ma potete con lo stesso impasto preparare delle polpette deliziose anche da condire con un sugo di pomodoro. Vi dico come.

 

Ho provato per la prima volta le polpette di ricotta da una signora che ha una rosticceria qui nella mia città e sono rimasta incantata dalla bontà di questo piatto semplicissimo. È piaciuto talmente tanto anche a mio figlio che ho pensato di rifarlo a casa.
Se come me siete amanti della ricotta non potete non provarlo e arricchitelo con le erbe aromatiche che preferite o anche con un cuore di formaggio filante per renderlo ancora più goloso.
A me piace la versione profumata al basilico perchè è molto fresca (se si può dir fresco un piatto al forno) e si presta molto bene anche per la cottura in padella con un sughetto semplice di pomodoro.

La consistenza perfetta

Ve la spiegherò anche nel procedimento della ricetta, ma mi preme parlare di questa cosa perchè molto spesso è capitato anche a me di preparare polpette dure come sassi per il troppo pan grattato.
Il segreto è preparare l’impasto aggiungendo poco pan grattato e poi lasciarlo raffreddare in frigorifero. Diventerà più compatto e facile da lavorare con le mani.
Se così non fosse, allora aggiungete altro pan grattato, ma occhio sempre a non esagerare!
Non so dirvi quindi la quantità esatta di pan gratto da usare, ma confido nel vostro buon senso.

Cottura: padella o forno?

Per cuocere le polpette di ricotta in padella con il sugo non dovete aggiungere la panatura esterna, ma al limite potete infarinarle leggermente.
Se volete friggerle invece passatele in uovo sbattuto e pangrattato e poi immergetele in olio di semi bollente.
Per la cottura in forno basterà passarle solo nel pangrattato e condire con un filo di olio. Se avete lo spray per vaporizzare l’olio è ancora meglio perchè in questo modo lo distribuirete uniformemente.

La ricetta delle polpette di ricotta e basilico

INGREDIENTI
500 gr di ricotta di mucca
80 gr di parmigiano grattugiato (o pecorino)
2 uova
un rametto di basilico fresco
pan grattato qb
sale e pepe

Lasciate che la ricotta perda un po’ di acqua e quindi tiratela fuori dal frigorifero qualche ora prima.
Frullatela con il basilico e le uova e poi aggiungete il parmigiano, il sale e il pepe e pian piano il pan grattato fino a raggiungere una discreta consistenza. L’impasto deve restare morbido e le mani devono sporcarsi mentre lo lavorate. Lasciatelo raffreddare in frigorifero per un po’ e poi formate delle polpette non troppo grandi e passatele in altro pan grattato.
Sistematele su una teglia rivestita con carta forno e conditele con un filo di olio evo.
Cuocete a 200° per circa 25 minuti girandole a metà cottura.

Plumcake salato con parmigiano e spinaci

Provate il plumcake al parmigiano e spinaci e non vorrete mangiare altro nella vostra vita!

Quando ho molti ospiti io preparo sempre un plumcake salato per l’aperitivo perchè è una ricetta veloce, facile e molto bella da servire secondo me.
In genere faccio la mia versione svuotafrigo del classico plumcake allo yogurt, ma questa volta ho voluto sperimentare una ricetta diversa, altrettanto facile e gustosa.

Il plumcake agli spinaci è bellissimo da servire perchè è di due colori.
Ogni fetta è un po’ bianca e un po’ verde, pura poesia per gli occhi e per il palato.
Io lo propongo insieme ad un vassoio di affettati e formaggi misti, ma anche da solo è buonissimo e potete offrirlo anche al posto del pane.

La cosa bella di questa ricetta è che a differenza di molte altre qui gli spinaci vengono utilizzati crudi, semplicemente frullati con una parte di impasto. Da qui il meraviglioso colore verde brillante che resta praticamente inalterato anche dopo la cottura.
Il sapore della verdura devo dire si sente poco mentre è molto più presente quello del parmigiano, ma i colori ci sono e sono bellissimi.
Vi assicuro che i vostri ospiti (e i bambini a tavola!) accoglieranno questa ricetta con un applauso!

Ricetta del plumcake parmigiano e spinaci

INGREDIENTI

3 uova
una manciata di spinaci baby puliti
300 gr di farina 00
200 ml di latte
una bustina di lievito per torte salate
50 gr di parmigiano grattugiato
80 ml di olio di semi
un pizzico di sale

PREPARAZIONE

Sbattete le uova con il latte e l’olio e aggiungete pian piano anche la farina setacciata con il lievito, il sale e il parmigiano.
Dividete l’impasto a metà e frullate gli spinaci solo con una parte.
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake (oppure utilizzate la carta forno) e versate l’impasto bianco sul fondo.
Coprite con quello verde lasciandolo penetrare nel bianco con aiuto di uno stecchino di legno o con la punta di un coltello, ma senza scavare troppo nel fondo.
Cuocete a 180° in forno ventilato per circa 45-50 minuti o comunque finché la superficie non sarà ben gonfia e dorata.

Bocconcini di fichi e prosciutto

Io amo i fichi e mi piace abbinarli a cose salate come il prosciutto e il formaggio cremoso.
Ecco perché adoro questa ricetta e vi consiglio di provarla!

Bocconcini di fichi e prosciutto

Se la preparate per una cena con gli amici farete un figurone, ve lo assicuro.
Questi bocconcini sono dei finger food molto belli da servire, ma anche molto gustosi e uno tira l’altro.

La ricetta è davvero semplice e ho realizzato per voi un breve video.

INGREDIENTI per i Bocconcini di fichi e prosciutto

4 fichi verdi
4 fette di prosciutto
100 gr di caprino
sale e pepe qb
miele facoltativo
noci

PREPARAZIONE

Tagliate in quattro parti i fichi ben lavati e asciugati.
farciteli con un cucchiaino di caprino condito con sale e pepe.
Aggiungete anche una fetta di prosciutto arrotolata e completate con una noce e del miele se vi piace.

Finger food estivi

I finger food estivi sono un’idea sfiziosa, leggera e fresca perfetta per una cena estiva.

finger food estivi

Li ho preparati per un aperitivo in piedi e sono andati a ruba.
Uno tira l’altro e senza troppi sensi di colpa.
Gli ingredienti, infatti, sono solo tre e super leggeri: pomodorini, cetrioli e formaggio spalmabile (io ho scelto la versione light).

Potete aggiungere anche delle foglie di basilico come ho fatto io o utilizzare degli spiedini più lungi aggiungendo altre verdure come peperoni crudi, sedano e carote.

finger food estivi 2

Potete utilizzare un formaggio spalmabile classico come il mio, ma anche erborinato.
Prepararlo in casa è semplice utilizzando il classico Philadelphia e mescolandolo con dell’erba cipollina tritata, oppure potete provare con qualcosa di più forte come il gorgonzola.

Questi finger food estivi sono molto buoni, ma anche carini da servire.
Il figurone è assicurato!

INGREDIENTI per i finger food estivi

2 cetrioli
10-15 pomodorini
foglie di basilico
250 gr di Philadelphia

PREPARAZIONE

Sbucciate i cetrioli e lavate i pomodorini.
Tagliate a rondelle abbastanza spesse i cetrioli e i pomodorini a metà.
Spalmate un po’ di formaggio su ogni fettina di cetriolo.
Infilzare un mezzo pomodorino e una foglia di basilico fresco con lo stuzzicadenti e applicarli sopra al cetriolo. Fate così per tutti i cetrioli e per tutti i pomodori.

Insalata di spinaci freschi

Chi l’ha detto che gli spinaci vanno per forza bolliti?
Oggi vi propongo la mia insalata di spinaci freschi e abbandonerete per sempre i fornelli!

insalata di spinaci freschi

Attenzione, per spinaci freschi non intendo quelli morbidi in busta leggeri come il songino, ma quelli con le foglie di un verte intenso, molto croccanti e rigonfie.

Lavateli molto bene perché in genere sono pieni di terra e poi semplicemente conditeli come vi suggerisco.
In questo caso io ho messo pere, formaggio e noci, ma se volete potete sostituire il grana con il gorgonzola, o potete eliminare le pere e aggiungere la pancetta croccante e dei crostini di pane.

Prepararla è davvero facile e se questa sera non sapete cosa portare a tavola, fateci un bel pensierino.
Personalmente amo questa ricetta perché quando ero piccola mia mamma me la preparava sempre (ma con la pancetta) ed era un buon modo per farmi mangiare la verdura!
Io comunque ero una bambina molto golosa e mangiavo di tutto…un po’ come adesso!

Dimenticavo…la ricetta non c’è.
Beccatevi il video va…

Menù divano per Sanremo

Questa sera inizia San Remo e mannaggia a me io sarò in pullman e mi perderò sia la prima che la seconda serata, perché anche domani notte sarò in pullman!

So che in tanti vi riunirete davanti alla tv e sgranocchierete qualcosa di buono tra un televoto, un commento buono e uno cattivo, un brindisi al primo flop della serata e una standing ovation al primo outfit azzeccato! Quanto vi invidio…

Insomma, quello di cui avete bisogno per questa serata oltre alla compagnia dei vostri amici è un bel menù facile e veloce e da mangiare sul divano, con le mani.
Tutto rigorosamente finger insomma.

Iniziamo subito, dunque, con il Menù Divano per San Remo 2015.

– Direi che questa è la serata ideale per i miei fantastici e velocissimi avocado bites.
Sono caldi e croccanti e si fanno in 5 minuti!
La video ricetta è giusto giusto qui…

– Andrei avanti con i sofficini o sorrisini homemade, quelli che ho portato lo scorso anno a Detto fatto, ve li ricordate?
Fatene tantissimi perché piacciono sempre a tutti e soprattutto ai bambini!
Riempiteli come preferite, sono ottimi con mozzarella e pomodoro, ma anche con prosciutto cotto e mozzarella.
Unica raccomandazione: serviteli caldi.

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– Altra ricetta che si prepara in pochi minuti e con grande soddisfazione di chi la mangia è la focaccia in padella senza lievitazione. Se avete voglia e tempo potete anche realizzare delle piccole focaccia invece di una grande. Vanno via una dopo l’altra e nemmeno ve ne accorgete!

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– Un altro finger food che mi fa afre sempre un figurone senza nessun tipo di sbattimento sono le brioche salate di sfoglia. Credo che questa sia una delle ricette che più avete amato da quando ho aperto il blog.
Ho capito che anche voi come me amate le cose veloci e molto facili! Bravi!

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– Direi che non posso assolutamente mancare nemmeno le frittelle a bastoncini. E che siamo matti? Se iniziate a fare l’impasto appena uscita dal lavoro, lo lasciate lievitare finché non parte la sigla e alla prima pubblicità friggete tutto…

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– Ultimo finger salato è di certo la frittata.
Fatela un po’ come vi pare, ma fatela e se vi posso dare un consiglio metteteci dentro tante verdure crude e cuocetela in forno. Servitela a cubetti con tante fettine di pane abbrustolito.

frittata di verdure cop

– Concludiamo con un dolce.
Io dico solo palline al cocco e non credo di dover aggiungere altro!
Se proprio proprio non vi bastano, allora aggiungete anche delle sfoglie alla Nutella che così domani potete pure farci colazione! E che volete di più…?

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Vi auguro una splendida e divertentissima serata in compagnia degli amici.
Pensate un po’ anche a me che sarò rannicchiata sul sedile del pullman cercando di prendere sonno.

Io so già per chi tiferò…diciamo pure per degli ex colleghi! E voi?
Buon San Remo a tutti.

Quiche di cavoli

Cavoli che quiche!!! Battuta scema, lo so, ma ci stava proprio!
Questa è una ricetta facilissima che riuscirete a fare senza problemi, ma sappiatelo…la vostra casa puzzerà per un po’!
Dicono di aggiungere dell’aceto o del limone nel pentolone dove bolle il cavolo per non farlo puzzare…mentono.
Devo dire che è talmente buona che potreste sacrificarvi a restare con le finestre aperte anche a dicembre pur di mangiarne una fettina.
La ricetta nasce dall’esigenza di riutilizzare un cavolfiore e dei broccoli bolliti per Gn-ometto e poi dimenticati per un giorno intero in frigo.
Avrei potuto ripassarli in padella e utilizzarli per condire le sue farfalline…ma sono stata egoista e ho pensato ad una cosa golosa per il papà e la mamma! Una volta ogni tanto…
Alla fine ha avuto una bella fetta anche il piccoletto…ovvio!
Ho utilizzato ancora il burro salato e il Lou Bergier che somiglia un po’ al Taleggio e devo dire che quando gli ingredienti sono il TOP il risultato non delude mai!
Buon fine settimana a tutti.
Quiche di cavoli
Quiche di cavoli

INGREDIENTI per la Quiche di cavoli

Per la pasta
200 gr di farina 00
100 gr di burro salato freddo
Acqua molto fredda qb

Per il ripieno

1/2 cavolfiore
Broccoli (uno medio)
2 uova
150 gr di formaggio morbido tipo Taleggio o Zola
2 cucchiai di grana grattugiato o pecorino
sale e pepe qb

PROCEDIMENTO

Impastare velocemente la farina con il burro freddo a pezzetti, aggiungendo poco per volta l’acqua finchè non si raggiunge la consistenza elastica desiderata.
Lasciare l’impasto in frigo per 30 minuti avvolto nella pellicola.
Cuocere in abbondante acqua bollente salata i broccoletti e il cavolfiore per 20 minuti.
Scolare e rompere le verdure con una forchetta o con uno schiacciapatate.
Lasciare raffreddare e aggiungere le uova e il formaggio grattugiato, un pizzico di sale e un po’ di pepe.
Stendere la pasta e sistemarla all’interno di una tortiera imburrata e infarinata. Bucherellare il fondo con una forchetta e rivestirlo con le fette di taleggio.
Adagiarvi sopra la crema di verdure e cuocere in forno per 35-40 minuti a 180°.

Quiche lorraine allo speck

Quando devo preparare un antipasto veloce, la prima cosa che mi viene in mente è sempre la Quiche Lorraine.
Credevo fosse una ricetta conosciutissima perchè a casa mia si prepara spesso, e invece ho scoperto che molte mie amiche ne ignoravano l’esistenza, o comunque non davano un nome a quella torta salata fatta con la pasta sfoglia, la panna e le uova che spesso si trova nei buffet.
L’altra sera, in occasione della annuale cena di San Martino, ricorrenza che si festeggia quasi più del Natale qui dalle mie parti, ho preparato questa quiche per portarla a casa di amici.
In un attimo è sparita sotto i miei occhi increduli.
Avevo preparato altre cose, a mio parere altrettanto buone se non di più, ma la quiche non ha visto rivali.
Pensare che è la cosa più semplice del mondo…
Vi consiglio di provare a farla, anche se siete completamente incapaci in cucina.
Vedrete che soddisfazzione!
Buona giornata!

 

 

Quiche lorraine allo speck

 

INGREDIENTI per la Quiche lorraine allo speck

1 confezione di pasta sfoglia rotonda
250 ml di panna liquida
1 piccola scamorza affumicata
100 gr di speck
2 uova
noce moscata
sale e pepe

PROCEDIMENTO

Stendere la pasta sfoglia con la sua carta forno in una teglia rotonda e sistemare i bordi ripiegandoli un po’ verso l’interno. Bucherellare il fondo con una forchetta.
Sistemare le fette di speck una vicina all’altra cercando di coprire tutta la base. Tagliare la scamorza a fette non troppo sottili e sistemarle sullo speck.
Preparare una cremina sbattendo a mano le due uova e aggiungendo poco per volta la panna liquida (per panna liquida si intende quella che si trova nel banco frigo vicino al latte fresco).
Io non aggiungo sale perchè gli ingredienti sono già molto saporiti, ma se a voi piace…
Aromatizzare la cremina con una spolverata di noce moscata, sale e pepe e versare il tutto all’interno della sfoglia comprendo più possibile speck e scamorza.
Infornare per 30-40 minuti a 180°.