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Plumcake allo yogurt con il cioccolato

Ho provato questo plumcake con lo yogurt greco e il cioccolato un po’ per caso perchè dovevo finire lo yogurt in scadenza.
Capita sempre così a casa mia. Le ricette migliori sono quelle improvvisate.

Yogurt greco senza grassi

Nel mio frigorifero non manca mai lo yogurt greco Fage 0% di grassi.
Lo mangio a colazione con l’avena e la frutta oppure a merenda con un cucchiaino di crema Novi o una banana schiacciata.
Ammetto che al naturale non riesco a mandarlo giù, ma arricchito con qualcosa di dolce mi regala grandi soddisfazioni e mi sazia da matti.
Ah, anche con il burro di arachidi spacca!
Con lo yogurt greco preparo anche una mousse molto buona, i ghiaccioli alla frutta in estate, e molte torte tipo questo plumcake con le mele.

Ricetta del Plumcake allo yogurt con il cioccolato

INGREDIENTI

3 uova
180 g di zucchero
175 g di yogurt greco magro
300 g di farina
120 g di olio di semi
una bustina di lievito
60 ml circa di Ratafià o altro liquore a piacere
100 g di cioccolato fondente tritato al coltello

PREPARAZIONE

Partite montando a lungo le uova con lo zucchero. Devono raddoppiare di volume.
Aggiungete poi lo yogurt e l’olio e infine il liquore montando sempre con le fruste.
Completate con la farina setacciata con il lievito e solo quando tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati aggiungete il cioccolato.
Versate il composto in uno stampo da plumcake rivestito con carta forno e cuocete a 180° per circa 40-45 minuti.

L’idea in più

Potete con lo stesso composto preparare una torta o dei muffin.
Se avete un forno ventilato cuocete a 170° per 35 minuti.

L’ingrediente jolly

Potete aggiungere delle noci o anche della frutta fresca a pezzi.
Secondo me fragole o pere starebbero benissimo.
Se non trovate il liquore Ratafià sostituitelo con anice o rum.

Torta di mele e kefir con nocciole e mandorle

Con la torta di mele vinco facile e più è facile la ricetta, più la rifate a casa.
Ergo, non smetterò mai di pubblicare ricette di torte di mele.
Questa è l’ultima, con il kefir. Deliziosa!

La torta di mele come piace a me

Cos’è una torta di mele senza le mele?
Se non ci sono mele dentro e fuori per me è solo uno scherzo.
Ecco perchè io, come mi ha insegnato mia nonna, la riempio fino all’inverosimile finché praticamente quasi sparisce il composto e si vede solo la frutta.
Questa è la classica ricetta che piace a me perchè è umida tanto da lasciare le mani sporche e va conservata in frigorifero perchè all’aperto rischia di rovinarsi. Praticamente è una torta al cucchiaio, tanto è cremosa.

Io kefir, voi?

Io ho utilizzato il kefir perchè mi piace molto, ma va bene anche lo yogurt greco o normale intero.
 Considerate sempre le dosi che vanno misurate con il vasetto.
Quindi sempre 7 vasetti in tutto sia che siano da 150 g, che da 125 g o 175 g. 

7 vasetti vuol dire:

2 vasetti di zucchero + 3 di farina + 1 di olio + 1 di yogurt o kefir…risultato 7 vasetti.


Le uova sempre tre!

La ricetta della torta di mele e kefir con nocciole e mandorle

INGREDIENTI
5 mele golden grandi
150 g di kefir cremoso (io uso il vasetto Milk)
1 vasetto di olio extravergine o di semi di girasole
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
3 uova
una bustina di lievito
50 g di nocciole tritate
50 g di mandorle a lamelle
Facoltativi: cannella, scorza di limone grattugiata, estratto di vaniglia.

PREPARAZIONE
Affettate le mele dopo averle private di torsolo e buccia.
Fettine abbastanza sottili, mi raccomando, e non pezzettoni squadrati.
A parte mescolate velocemente con una frusta a mano le uova con lo yogurt e l’olio e poi aggiungete la farina setacciata con il lievito.
Se usate una planetaria o le fruste elettriche potete non setacciare.
Aggiungete la granella di nocciole per ultima e se vi va anche la cannella. Io non l’ho messa questa volta.
Versate la metà delle mele nel composto e mescolate delicatamente.
Riempite uno stampo rotondo da 23 cm di diametro rivestito con la carta forno bagnata e ben strizzata perchè sia perfettamente modellabile.
Sistemate le restanti fette di mela infilandone una parte di taglio dell’impasto e un po’ sopra come decorazione.
Completate con le mandorle a lamelle e infornate a 180° per circa 40 minuti.
Se dopo i primi 30 minuti di cottura le mandorle saranno diventate troppo scure, coprite la torta con la carta stagnola e continuate la cottura selezionando, se vi è possibile, il calore solo dal basso.
Il forno è statico, ma se volete potete anche impostarlo su ventilato abbassando leggermente la temperatura a 175°.

Il consiglio in più
Non mettete meno mele di quelle che vi ho indicato perchè la cosa bella di questa torta è che è talmente piena di mele che sembra fatta di crema all’interno.
Potete provarla anche con le pere, ma sempre tante dovete metterne.

L’ingrediente jolly
Come ho già detto in passato, le renette sarebbero le mele perfette, ma non le ho trovate. Sapete cosa potete fare anche?
Mettere un po’ di farina mandorle insieme a quella 00. Un vasetto di mandorle e due di 00.