Archivio tag: melinda

Pollo indiano alle mele

Eccolo qua, il mio cavallo di battaglia!
Il pollo indiano, meglio noto come pollo al curry, che io preparo sempre con un ingrediente insolito (almeno per gli indiani) cioè le mele.

Il pollo che piace ai bambini

Questa ricetta piace sempre ai bambini, soprattutto a quelli particolarmente curiosi, perchè è un piatto insolito che arriva da molto molto lontano.
Il curry c’è e regala profumo e colore al sughetto, ma non ha un gusto troppo deciso e comunque potete dosarlo a piacere.
La cremina che si crea con lo yogurt è delicata e gustosa e sta bene in accompagnamento con il riso basmati che profuma di pop corn (ci avete mai fatto caso?).
E le mele? Praticamente è come se non ci fossero, ma ci sono e fanno la differenza!

Ricetta del Pollo indiano alle mele

INGREDIENTI

6 fette di pollo
1 mela golden
Una noce di burro
un cucchiaio di curry
olio extravergine di oliva qb
farina 00 qb
125 g di yogurt bianco intero
latte qb
sale
200 g di Riso basmati

PREPARAZIONE

Tagliate le fette di pollo a cubotti e poi passatele nella farina.
Rosolatele in una padella con olio e burro per 5 minuti e poi aggiungete lo yogurt diluito con poco latte.
Insaporite con abbondante (se volete) curry e un pizzico di sale e quasi a fine cottura aggiungete delle fette di mela molto sottili e lasciatele ammorbidire.
Servite il pollo con del riso basmati semplicemente bollito.
Se volete potete arricchirlo con uvetta ammollata in acqua e poi ben strizzata e dei pinoli tostati.

Post in collaborazione con Melinda 

Apple roll up

Se vi piacciono i french toast vi innamorerete di questa versione “arrotolata”.
Gli apple roll up sono la colazione che stavate cercando per i vostri bambini!

Arrotoliamo!

Cosa sono i roll up?  Dei rotolini, per dirla semplice.
Quelli che vi propongo oggi sono fatti con il pane in cassetta e sono farciti con la mousse di mela. Mantengono la forma perfetta perchè vengono passati nell’uovo sbattuto e poi cotti in padella con un po’ di burro, proprio come si fa con i french toast.

Perfetti per il brunch

Questi roll up sono un’idea molto carina da servire per il brunch insieme ai soliti pancakes e alle uova strapazzate con la pancetta.
A proposito di pancakes, avete provato la mia versione dorayaki, sempre con le mele?
Potete farcire i vostri roll up con la Mousse di mela Melinda del gusto che preferite, ma sono ottimi anche in versione salata, con prosciutto cotto e sottiletta nel mezzo.

Ricetta degli apple roll up

INGREDIENTI

4 fette di pancarrè senza crosta
1 mousse Mela-Mirtillo Melinda
1 uov0
1 cucchiai di zucchero
50 ml di latte
Mirtilli
Una noce di burro
Sciroppo d’acero

PREPARAZIONE

Stendete le fette di pancarrè con un mattarello e spalmate su ognuna un cucchiaino di mousse.
Arrotolatele e passatele nell’uovo sbattuto con lo zucchero e il latte.
Cuocete i roll up in una padella antiaderente con una noce di burro, girandoli per farli dorare bene.
Serviteli caldi con i mirtilli freschi e con lo sciroppo d’acero.

Post in collaborazione con Melinda

Mele da passeggio

Prima che sia troppo tardi per mangiare cioccolato – anche se per me non è mai troppo tardi per mangiare cioccolato! – vi propongo la ricetta delle mele da passeggio che sono sempre un’ottima merenda per i bambini.
Si preparano in pochi minuti e solo con due ingredienti: mele e cioccolato

Frutta e cioccolato

Per questo snack super goloso, ma anche molto sano, utilizzo le mele perchè sono croccanti e mantengono bene la consistenza anche una volta ricoperte di cioccolato.
Le mie preferite, lo sapete, sono le golden, ma vanno benissimo anche le Evelina.
Potete fare dei “lecca lecca” di frutta anche con i kiwi, le banane, le fragole e le pesche noci, ma attenzione ai bastoncini che utilizzate perchè questa frutta da passeggio è adatta a bimbi dai quattro anni in su.

Ricetta delle Mele da passeggio

INGREDIENTI

2 mele golden o Evelina Melinda
200 g di cioccolato fondente 75%
150 g di cioccolato bianco
Mompariglia colorata

PREPARAZIONE

Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria.
Lavate molto bene le mele e asciugatele.
Tagliatele a fette di 2-3 cm in sezione e infilzatele alla base con stecchini da lecca lecca o da ghiacciolo.
Passate le fette nel cioccolato fuso dopo averle tamponate con carta da cucina.
Lasciatele raffreddare su carta forno finché il cioccolato non torna duro. Potete anche metterle in freezer per fare prima.
Intanto sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco e poi decorate ogni fetta.
Completate con della mompariglia colorata e lasciate raffreddare per bene.

 

POST IN COLLABORAZIONE CON MELINDA 

Dorayaki alle mele

Cosa c’è di meglio di un pancake a merenda e a colazione?
Due pancakes, uno sopra l’altro, con in mezzo Nutella o confettura.
Siete pronti per i miei Dorayaki speciali che sanno anche un po’ di mela?

Non chiamateli pancakes

In effetti non dovrei presentarli come pancakes perchè, se l’aspetto è praticamente identico, la preparazione è leggermente diversa.
Nel composto c’è il miele, che manca nella ricetta dei pancakes americani, e che rende queste frittelle dolci, soffici e dal gusto delicato.
Poi i dorayaki sono formati da due pancakes che vanno uniti in coppia e farciti al centro.
Sono una ricetta tipicamente giapponese come avrete intuito dal nome e se volete provarli alla maniera asiatica dovete farcirli con i fagioli azuki.

Dove sono le mele?

Avrei voluto utilizzarle nel ripieno e voi potete farlo se avete una buona confettura di mele fatta in casa, io avevo solo quella ai mirtilli.
Poi ho osato, stravolgendo un po’ la ricetta e aggiungendo Squeez Melinda ai frutti tropicali nell’impasto.
Che bontà! Che sorpresa!
La cosa divertente è che potete utilizzare anche Squeez Melinda con gusti diversi, come per esempio quello alla fragola, oppure alla mela e quello che avanza (perchè ne bastano pochi cucchiai) potete berlo mentre fate merenda con i vostri dorayaki.

Ricetta dei Dorayaki alle mele

INGREDIENTI

240 g di farina 00
180 g di acqua
150 g di zucchero a velo
20 g di miele
2 uova
Un pizzico di lievito per dolci
1 cucchiaio di Squeez Melinda ai frutti tropicali
Confettura o crema di nocciole
Una noce di burro

PREPARAZIONE

Mescolate le uova con lo zucchero e lo Squeez.
Aggiungete poi l’acqua e il miele e infine la farina e il lievito e mescolate bene con una frusta a mano per eliminare i grumi.
Scaldate una padella antiaderente e sporcatela con un po’ di burro.
Cuocete i dorayaki versando un cucchiaio di composto alla volta.
Girateli con una spatola non appena si formano delle bollicine sulla superficie.
Farciteli a due a due con confettura a piacere o crema di nocciole.

Post in collaborazione con Melinda

Risotto mele e speck

Un primo con la frutta? Ma scherziamo?
Ebbene sì, provate questo risotto con le mele e ve ne innamorerete.

Risotti e frutta

Quando ero piccola mio padre mi portò in un ristorante a mangiare un risotto con le fragole, delizioso e tutto rosa.
Al liceo la madre della mia migliore amica mi preparò per pranzo un risotto con i mirtilli, delicatissimo e tutto viola.
Il risotto pere e gorgonzola è uno dei miei piatti preferiti, super saporito e cremoso.
Mi sono detta: ma un risotto con le mele?

Mele, speck e noci

Questa è un’abbinata vincente perchè ha la dolcezza delle mele, la sapidità dello speck e la croccantezza delle noci. Mi piace molto preparare questo risotto in inverno perchè è una vera coccola, ma anche in estate è sempre una buona idea da portare a tavola, specialmente se ci sono i bambini che amano i piatti cremosi e gustosi.
Potete aggiungere lo speck in cottura oppure dopo, cotto in padella a parte per diventare più croccante. Quindi tagliatelo a striscioline e aggiungetelo solo come decorazione finale.
Le mele possono essere frullate o tagliate a pezzetti, dipende molto da quanto volete sentirne la consistenza. Le noci a me piacciono molto, ma potete utilizzare anche nocciole o altra frutta secca oppure potete ometterle.

Ricetta del Risotto mele e speck

INGREDIENTI

2 pugni di riso Carnaroli a persona
1/2 cipolla
1 mela golden o Evelina
brodo vegetale
due fette di speck
una noce di burro
olio extravergine di oliva
noci
sale

PREPARAZIONE

Tritate la cipolla e rosolatela con olio e burro in una padella capiente.
Tostate il riso nel soffritto per 2 minuti e poi aggiungete il brodo vegetale caldo poco alla volta, sempre mescolando.
Quasi a fine cottura salate e aggiungete dei pezzetti di mela e lo speck tritato al coltello.
Mantecate con poco burro e servite con le noci tritate grossolanamente.
Potete aggiungere lo speck anche sul risotto pronto. Tagliatelo a listarelle e scottatelo in padella fino a renderlo croccante.

Post in collaborazione con Melinda

Melorsetti – Toast dolci alle mele

I Melorsetti conquisteranno i vostri bambini. Posso promettervelo!
Sì, anche quelli che non amano la frutta.
D’altronde, come si fa a resistere a queste faccine buffe?

Toast dolci e mousse di mele

Ingredienti base di questi toast dolci sono il panbrioche e la frutta.
Ho scelto il panbrioche perchè è dolce, morbido e burroso e i bambini ne vanno matti.
Potete prepararlo anche in casa con la mia ricetta delle brioches.
E poi invece di utilizzare una confettura a caso ho scelto la mousse Melinda alla mela Golden che è un concentrato di frutta, senza zuccheri aggiunti, sana e leggera.
Per realizzare la faccina di un orsetto avrete bisogno poi di mirtilli per nasino e occhietti e banane per le orecchie.

Bambini all’opera

Trattandosi di un’idea facilissima, più che di una ricetta vera e propria, fatevi aiutare dai bambini, anche molto piccoli, a realizzarla e magari inventate qualche storia fantasiosa sull’Orsetto mangia-mele così da incuriosirli e stimolarli.
I bambini, si sa e lo so bene anche io, spesso fanno i capricci a tavola, ma trasformando il momento del pasto in un gioco diventa tutto più bello e divertente.
Provateci!

Ricetta dei Melorsetti

INGREDIENTI

4 fette di panbrioche
1 Mousse Melinda alla mela golden o mela-pera
1 banana
Mirtilli

PREPARAZIONE

Tostate leggermente il pane in padella o nel forno e intanto tagliate la banana a rondelle.
Spalmate una cucchiaiata di mousse Melinda su ogni fetta e decorate con la frutta.
Utilizzate due fette di banana per le orecchie e una per il naso e poi due mirtilli per gli occhi e uno per la punta del naso.
Ecco la faccia buffa di un orsetto!

Mini brioches alle mele – SENZA LIEVITAZIONE

È senza dubbio il “senza lievitazione” che rende speciali queste deliziose mini brioches alle mele che sono morbide come delle brioches al burro, ma molto più facili e veloci da preparare, oltre che leggerissime!

Brioches sì, ma rapide!

Preparare le brioches richiede tempi lunghi, una certa dimestichezza in cucina e molta pazienza. Ma queste non sono vere brioches perchè non lievitano e si fanno in pochi minuti!
Il lievito nell’impasto c’è, ma è istantaneo, quindi una volta farcite e arrotolate sono subito pronte per il forno. Divertente no?

Un ripieno insolito

Ho farcito le mie brioches con una confettura casalinga fatta di mele e kiwi perchè questo abbinamento è straordinario e  molto insolito.
Non si tratta di una vera confettura, ma di una versione molto più rapida che cuoce in un pentolino giusto il tempo di preparare l’impasto.
La frutta deve semplicemente ammorbidirsi e combinarsi insieme per finire nel ripieno.
Potete ovviamente sostituire i kiwi se non vi piacciono, ma mantenete le mele che rendono questo genere di composto particolarmente cremoso e dolce.
Qualche idea? Mele e lamponi, Mele e fragole, Mele e pere, Mele e albicocche.

Ricetta delle Mini brioches alle mele – SENZA LIEVITAZIONE

INGREDIENTI

200 g di farina 00
50 g di zucchero + 50 per la confettura
50 g di olio di semi
125 g di yogurt bianco
2 cucchiaini di lievito per dolci
2 mele golden Melinda
1 kiwi
Latte

PREPARAZIONE

Preparate l’impasto delle brioche mescolando lo yogurt con l’olio e lo zucchero e aggiungendo poi la farina e il lievito.
Aggiungete altra farina se necessario o un goccino di latte se l’impasto dovesse risultare troppo asciutto.
Dopo averlo lavorato a mano lasciatelo riposare coperto con un canovaccio e preparate la confettura.
In un pentolino cuocete le mele tagliate a pezzetti e con la buccia insieme al kiwi sbucciato. Aggiungete lo zucchero e una tazzina di acqua e lasciate andare a fuoco basso finchè la frutta non sarà diventata morbida e cremosa.
Lasciatela raffreddare molto bene e intanto stendete l’impasto.
Dividetelo in due parti e realizzate due dischi non eccessivamente sottili.
Tagliateli a croce e poi dividete ogni quarto in due parti fino ad ottenere 8 spicchi per cerchio, quindi 16 in tutto.
Mettete un cucchiaino di confettura alla base di ogni spicchio e poi arrotolate per formare delle piccole brioche.
La punta di ogni spicchio deve restare sotto la brioche durante la cottura.
Disponete i cornettini su una o due placche da forno rivestite con carta forno, spennellate con il latte e cuocete in forno caldo statico a 180° per 15 minuti.

Post in collaborazione con Melinda

Panini alle mele con prosciutto e formaggio

Questi mini panini hanno sia nell’impasto che nella farcitura le mele, eppure sono panini salati.
In realtà potete utilizzarli anche in versione dolce ripieni di confettura o crema di frutta secca e sono buonissimi anche semplici al naturale.

In cucina con i bambini

Potete coinvolgere anche i bambini nella preparazione di questa deliziosa merenda perchè mettere le mani in pasta è sempre molto divertente.
Questi panini poi sono magici e non hanno bisogno di lievitare quindi in un attimo sono pronti.
Ve li propongo con prosciutto cotto e formaggio, ma voi divertitevi a farcirli come preferite.

Ricetta dei Panini alle mele con prosciutto e formaggio

INGREDIENTI

175 g di yogurt greco intero
180 g di farina auto-lievitante (oppure 200 g di farina 00 e 2 cucchiaini di lievito per torte salate)
1 mela Evelina Melinda
Olio extravergine di oliva
Sale
Sesamo e origano (facoltativi)
4 fette di prosciutto cotto
4 fette di formaggio

PREPARAZIONE

Per prima cosa lavate molto bene la mela e privatela del torsolo centrale con l’apposito attrezzo.
Con una mandolina tagliatela a fette circolari. Potete utilizzarla con o senza buccia.
Mettete da parte 8 fettine che utilizzerete per farcire i panini e tritate il resto al coltello.
Preparate i panini mescolando la farina con lo yogurt e un pizzico di sale.
Se non avete la farina auto-lievitante aggiungete il lievito alla farina 0 o 00.
Impastate con le mani e quando il composto sarà liscio e uniforme aggiungete un pizzico di sale e dei pezzi di mela, non troppi altrimenti la massa si inumidisce.
Se necessario aggiungete un po’ di farina.
Realizzate con le mani unte circa 4-6 palline, dipende dalla dimensione che volete dare ai vostri panini.
Cospargete la superficie con semi di sesamo e origano e infornate a 200° per circa 10 minuti, finchè i panini non saranno dorati e lievitati.
Tagliateli a metà e farciteli con due fette di mela, una di prosciutto cotto e una di formaggio.

Post in collaborazione con Melinda

Torta in tazza mele e cioccolato

Questa torta in tazza alle mele è la famosa MUG cake americana che cuoce in soli due minuti nel microonde. Un’idea facile e veloce per tutte le volte che avete voglia di una dolce merenda al volo.

La cosa bella e divertente di questa ricetta è che si prepara direttamente nella tazza senza sporcare altro, oppure in una ciotolina più grande se volete ottenere due porzioni da dividere poi in due tazze più piccole di quelle da latte da 250 ml.
La tazza perfetta per questa preparazione, infatti, è la classica tazza di ceramica da caffe-latte, la MUG appunto, ma vanno bene anche delle ciotoline, l’importante è che siano adatte alla cottura nel microonde.

Questa è la prima di 10 ricette che ho realizzato per Melinda nell’ambito di un progetto tutto dedicato ai bambini, che sono, come sapete, da sempre il mio pubblico preferito.
Si tratta di 10 idee perfette per la colazione e la merenda, ma non solo.
Facili, nutrienti e sane, possono essere preparate anche con l’aiuto dei più piccoli e questa torta in tazza è la dimostrazione. Siete pronti ad accendere i fornelli, anzi il microonde?

Ricetta della torta in tazza mele e cioccolato

INGREDIENTI

1 uovo
30 g di olio di semi
30 g di zucchero
50 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 mela golden
Gocce di cioccolato

PREPARAZIONE

Mescolate l’uovo con lo zucchero e l’olio in una ciotolina.
Aggiungete la farina e il lievito, poi la mela tritata al coltello e le gocce di cioccolato.
Dividete il composto in due tazze da latte che possano andare in microonde.
Cuocete nel microonde alla massima temperatura per 2 minuti.

Sul mio canale Youtube trovate anche una versione super cioccolatosa di questa ricetta!

Post in collaborazione con Melinda

Il post definitivo sulla torta di mele

La prima ricetta preparata nella mia vita è stata la torta di mele perchè mia nonna Emilia era la regina delle torte di mele. Ovviamente non ho mai e dico mai cucinato una torta di mele buona come la sua!
Le mie torte di mele sono davvero buone, lo ammetto, ma non so come dire…mi chiedo sempre cosa manchi per sfiorare quell’ambita perfezione.
Ho sempre utilizzato solo mele golden, vantandomene pure un sacco come fosse il segreto di Fatima per la torta di mele top, ma poi mi sono bastate 24 ore in Val di Non ospite di Melinda per capire che ho sempre sbagliato e che forse la mia torta di mele non è mai abbastanza buona come quella di mia nonna solo perchè non ho mai usato le mele giuste.
E quali sono queste mele? Ora ve lo dico.

Qualche indizio nella foto!

Ad ogni ricetta la sua mela

Partiamo dal principio: esistono tanti tipi di mele e non tutte si possono utilizzare per fare torte.
La red delicious e la Fuji (la mia preferita dopo la golden) sono ottime da mangiare a morsi e con la buccia.
La Gala è perfetta per il succo di mele, che no, purtroppo non ha nulla a che fare con la centrifuga. È una delle cose più buone che io abbai mai assaggiato nella mia vita. Vi dico solo che stavo per comprare una pressa speciale per farlo, ma mi hanno dissuasa. È troppo grande per tenerla in casa!
La Evelina è perfetta per macedonie e insalate.
E poi c’è la renetta, la vera mela per le torte e per tutte le cotture al forno.
E la golden? Sì, anche lei come la renetta, ma un po’ meno.

La combinazione magica

La renetta è la mela delle torte di mele, ma da sola non basta.
Gli esperti di mele di Melinda (chi può saperne più di loro?) mi dicono che il segreto è aggiungere alla torta anche una mela golden “un po’ andata” che non vuol dire marcia e con i buchi, ma semplicemente un po’ secca e con le rughe.
Questo perchè la renetta contiene acqua e ha un retrogusto acidulo, mentre la golden vecchia di acqua ne ha meno ed è molto dolce.
Quindi, renetta+golden per una torta di mele da sballo!

Sapete come si conservano le mele?

La domanda che tutti mi hanno fatto al ritorno dalla mia gita in Val di Non ai meleti di Melinda è stata: ma le mele vengono raccolte tutto l’anno?
In effetti anche io ho sempre avuto questo dubbio e finalmente ho capito tante cose.
Le mele vengono raccolte quando è il momento giusto, come tutti gli altri frutti del resto, e il momento giusto è la fine dell’estate, settembre-ottobre.
Melinda le raccoglie tutte e le porta in un posto davvero speciale e magico che ho avuto il piacere di visitare. Si tratta di una sorta di miniera sotterranea delle mele (mi piace raccontarvela chiamandola così), che si presenta come un reticolato di tunnel che scavano la montagna e che ospitano delle celle dove vengono conservate le mele ad una temperatura di 1° per poter mantenere inalterate le loro proprietà fino a 12 mesi.
Sembra incredibile eppure io ho provato con mano, o meglio ho assaggiato, e posso assicurarvi che le mele sono croccanti e succose esattamente come appena raccolte.
Giorno dopo giorno, queste mele vengono prelevate un po’ alla volta, vengono selezionate dagli occhi attenti delle signore dell’azienda per scartare quelle che hanno qualche difetto, vengono lavate ed etichettate una per una prima di arrivare nei supermercati e nei negozi ortofrutticoli.

Non vi dico che freschino in questa grotta!

Solo mele grandi per me

Se avete seguito le mie stories si Instagram (@cookthelook) avrete visto che ho una leggera ossessione per le mele enormi. Sotto i 250 g non parliamo di vere mele per me.
In questo tour ho scoperto che non sono pazza, ma che le mele davvero vengono divise a seconda delle dimensioni e a me piacciono quelle che hanno la circonferenza 90, specialmente se sono golden. Esatto, praticamente dei meloni!

Quella rossa pesa solo 250 g. Non va bene!

La torta di mele della signora Cristina

Ora però passiamo alle cose serie e cioè alla ricetta della torta di mele della signora Cristina che è la titolare dell’agritur Renetta che mi ha ospitata. Un posto magico che vi consiglio di visitare se passate in zona. Vale la pena anche solo per la colazione: una tavola imbandita con torta di mele, macedonia, il pane fatto da lei, le brioche fatte da lei, le confetture fatte da lei e un succo di mela senza zucchero preparato solo con una speciale pressa.
Parliamo anche del crumble appena sfornato? No, non aggiungo altro se non la ricetta della sua torta che è quella che vedete in foto e che io ho provato a replicare, anche se la sua è decisamente più bella!

La Signora Cristina dell’Agritur Renetta (anche sosia di Milena Gabanelli)

INGREDIENTI

3 uova
125 g di zucchero
120 g di burro morbido
200 g di farina 0
2 mele renette
2 mele golden vecchie
2 cucchiai di latte
un pizzico di sale
una bustina di lievito
2 cucchiai di zucchero per guarnire

PREPARAZIONE

Sbucciate le mele e tagliatele a fette abbastanza sottili. Io ho utilizzato il taglia-mela (#maipiusenza) perchè toglie il torsolo e affetta alla perfezione. Poi basta solo sbucciare e tagliare gli spicchi più sottili.
Per l’impasto, montate il burro morbido (a pomata, non sciolto) con lo zucchero.
Aggiungete le uova e il latte e poi sempre montando la farina setacciata con il lievito e un pizzico di sale. Potete aromatizzare anche con la scorza di limone grattugiata.
Versate il composto in uno stampo per torta da 24 cm di diametro ricoperto con carta forno bagnata e strizzata. potete in alternativa imburrare e infarinare lo stampo.
Infilate le mele nell’impasto disponendole una accanto all’altra di taglio.
Cospargete tutto con lo zucchero e infornate a 180° per circa 35 minuti.
Se la torta dovesse risultate troppo dorata in superficie dopo 15-20 minuti, copritela con la carta argentata e proseguite con la cottura.

La signora Cristina ha diposto meglio le fette. Io ero impaziente di infornare!

Come ho potuto vivere senza?

Ancora torte di mele

Ora, se ancora non ne avete abbastanza di torte di mele, date un’occhiata a questa carrellata di ricette già pubblicate sul blog.
La torta di mele di nonna Emilia è buonissima, ma tra tutte non saprei dire quale sia la migliore. Anche se… ho sempre sbagliato usando solo le mele golden!

Torta di mele di Nonna Emilia 

Torta di mele cremosa

Torta mele e mascarpone

Sfogliata di mele

Torta di mele vegana

Crostata sbriciolata di mele

 

 

Questo post è stato sponsorizzato da Melinda