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Quello che so di Roomba e perchè secondo me dovreste averne uno

Finalmente provo Roomba e posso dirvi in tutta sincerità cosa ne penso!

Da anni sento parlare di questo elettrodomestico che ha cambiato la vita di tante amiche. 
Non l’ho mai comprato perchè quando mi sono sposata io, ormai 10 anni fa, Roomba era solo una novità, ma non aveva ancora preso piede in Italia e quindi per la lista nozze ho scelto altro, cioè un’aspirapolvere tradizionale.
Poi qualche settimana fa mi hanno invitata a provare Roomba per un mese e ho accettato senza pensarci un secondo. Ero davvero molto curiosa!
Ormai utilizzo Roomba da giorni, tutti i giorni, e posso dirvi cosa penso.

Il mio Roomba si chiama Rumby

Partiamo da questo, dal suo nome.
Sì, attraverso l’app di Irobot puoi scegliere il nome del tuo Roomba un po’ come fosse un piccolo animale domestico.
Il mio si chiama Rumby e ogni vota che lo nomino mio marito e mio figlio partono con il jingle “Roomba, un movimento sensuale, Roomba un movimento muy sexy!”
lo so, non ho una famiglia tanto normale io, ma davvero fa troppo ridere all’inizio avere un oggettino che se ne va in giro per casa da solo suonando all’inizio e alla fine del lavoro e parlando anche di tanto in tanto quando si inceppa.
Voglio precisare che si inceppa solo per causa mia perchè mi dimentico sempre di non lasciare a terra cose che potrebbero ostacolare il suo passaggio.
Quando passi l’aspirapolvere noti le cose fuori posto, ma se l’aspirapolvere fa tutto da sola capite bene che bisogna lasciarle campo libero e aiutarla a far bene il suo lavoro.

Come si attiva Roomba

Vi spiego tutto nel dettaglio perchè io odio leggere le istruzioni delle cose e magari questo post può essere d’aiuto a chi è come me.
Ecco, vi basti sapere che Roomba si può utilizzare praticamente da subito.
Mettetelo in carica una volta estratto dalla scatola posizionandolo nella sua apposita postazione. Poi aggiungete il filtro e via.
Occhio solo a dove lo posizionate perchè deve avere abbastanza spazio davanti e sui lati per muoversi. Scegliete quindi una parete ampia con una presa della corrente e date a Roomba un ampio spazio di movimento soprattutto in avanti.
Scaricate l’applicazione iRobot sul vostro cellulare e semplicemente seguite le indicazioni.
Sì, è necessario ricordare la Password della propria rete wi-fi, ma giuro che questa sarà l’unica difficoltà!

Quando uso Roomba

Io lo attivo al mattino quando esco di casa e per farlo lavorare bene cerco di rimuovere tutti gli ostacoli, come vi spiegavo prima, come i giochi di mio figlio a terra, le sedie, i tappetini morbidi, scatole e scatoloni vari e alcuni vasi.
A volte, se devo solo sistemare una stanza seleziono l’opzione per ridurre gli spazi, oppure semplicemente chiudo le porte delle stanze che non devono essere pulite.
È capitato anche di azionare Roomba direttamente dall’app mentre ero fuori casa o programmarlo nell’orario che preferivo. Al mio ritorno l’ho trovato di nuovo in carica al suo posto e la casa era splendente. 
Infine, udite udite, così come programmate la sveglia settimanale sul cellulare, potete programmare la settimana di Roomba e davvero non dovrete fare più nulla se non scaricare la polvere dal cassetto raccoglitore ogni giorno.

Ma quanta polvere mangia?

A proposito di polvere, voi non avete idea di quello che troverete dentro Roomba a fine attività
Sono sincera nel dirvi che la mia casa è sempre molto pulita perchè sono abbastanza ordinata e precisa, eppure sono rimasta stupita della quantità di polvere che riesce a scovare Roomba. 
Dopo un solo giro ho aperto lo scarico e ho trovato tanta di quella lanetta che non avrei mai immaginato, cosa che con una normale aspirapolvere, vi giuro, non capita facilmente.
Sui tappeti è il top!

Questione tappeti

Mi avevano detto che Roomba non è un granché sui tappeti.
Posso dirvi che non sono d’accordo. Io l’ho trovato super anche in questo.
Innanzitutto mi ha evitato la fatica di smontare il beccuccio dell’aspirapolvere per montarne un altro e poi è salito su ogni tappeto senza nessuna difficoltà facendolo tornare perfetto.
Questo non vale per i tappetini di cucina e bagno che essendo leggeri sono semplicemente un ostacolo. Il mio consiglio è di sollevarli quando azionate Roomba.

Non è un gioco

Lo so che morite dalla voglia di utilizzare Roomba come mezzo di trasporto per animali e bebè. 
Sì è certamente divertente, ma non è un gioco e non va utilizzato come tale.

Non fa il caffè, ma…

Purtroppo questo no, ma secondo me ci arriveremo.
Roomba però parla e ti dice quando deve essere caricato o se ci sono parti da lavare o liberare da ostacoli.
Ha una voce femminile, ma dato che tutte le persone che conosco gli hanno dato un nome maschile (ebbene si ho lanciato un sondaggio su ig pe scoprirlo!) forse nella prossima versione ci sarà anche la voce di un uomo. 
Irobot io la dritta ve l’ho data, ora fate voi!

Qui spiegavo a Rumby che un aiuto in cucina non mi dispiacerebbe!

Il mio è un Roomba 966 top di gamma.
Per tutte le info consultate il sito www.irobotstore.it

 

Post in collaborazione con Irobot.

5 ricette con la crema di riso

Nel secondo post in collaborazione con Humana voglio parlarvi delle creme di cereali, in particolare quella di riso, la preferita di mio figlio ai tempi dello svezzamento.

Quando a 5 mesi ho iniziato lo svezzamento di mio figlio Luca ero molto spaventata perché non sapevo come sarebbe andata.
La mia pediatra è una persona molto scrupolosa e io seguivo tutte le sue indicazioni alla lettera. Ricordo ancora la prima pappa. “Il brodo sarà troppo caldo, avrò messo la quantità giusta di verdura? Mangerà volentieri o sputacchierà tutto?”
Ero curiosa di sapere come sarebbe andata e non vedevo l’ora di fargli assaggiare qualcosa che non fosse latte. Da grande amante del cibo chiaramente il mio sogno era quello di un figlio goloso.
Alla fine fu tutto molto più semplice del previsto e lui divorò il suo piattino, un cucchiaino dopo l’altro, con grandi sorrisi! Inutile dire che tutta la famiglia festeggiò il grande evento tra canti, balli, aeroplanini volanti, coccole, pernacchie e facce buffe.
Nelle settimane e nei mesi successivi continuai a seguire le indicazioni della dottoressa inserendo poco alla volta un po’ tutti gli alimenti ed oggi mio figlio ama mangiare e apprezza le cose buone, proprio come me!

Sono una mamma non sono una Santa

Tengo molto a dirvi una cosa che, per quanto scontata, va ribadita.
Quando parlo di un prodotto, in questo caso di un prodotto per l’alimentazione infantile, lo faccio perchè l’ho testato e perché lo consiglierei. Nei primi mesi di svezzamento di mio figlio ho utilizzato spessissimo le creme di cereali, in particolare quella di riso e quella di mais e tapioca che a Luca piacevano molto. Ecco perché quando Humana mi ha proposto questa collaborazione ho accettato volentieri di raccontare quella che è stata la mia esperienza.
Io questi prodotti li ho provati e se mai dovesse arrivare una seconda occasione, li utilizzerò ancora.
Mentirei dicendovi che mi sono occupata da sola dello svezzamento di mio figlio, utilizzando solo prodotti freschi e cucinati da me.
Sì, lo ammetto, ho utilizzato per mio figlio anche degli omogeneizzati quando è stato necessario, ma non per questo mi sento una mamma imperfetta. Anzi, grazie a Dio che esistono certi aiuti per noi mamme. Applausi comunque per chi riesce a far tutto, io non rientro in questa categoria però!
Se vi consiglio questi prodotti è perché secondo me sono prodotti di qualità oltre che un grande aiuto per le mamme che vanno sempre di corsa.
Potete fidarvi!

Cos’è la crema di riso Humana

La crema di riso Humana è una crema istantanea che si scioglie nel brodo vegetale caldo senza lasciare grumi.  Contiene farina di riso e Vitamina B1 ed è priva di conservanti e coloranti.
Questo prodotto fa parte della linea di creme ai cereali di Humana ed è realizzato con cereali biologici, selezionati e controllati e privi di aromi.
Potete utilizzare la crema di riso, come tutte le altre creme ai cereali, semplicemente all’interno del brodo, oppure in accompagnamento con tanti altri ingredienti come vedremo nelle ricette che sto per proporvi.

5 pappe con la crema di riso

Dato che nel primo post in collaborazione con Humana le ricette con i Biscotti vi sono piaciute moltissimo e mi avete scritto in tante per chiedermi consigli e farmi domande, ho pensato di proporvi nuove idee, sempre dolci e salate, ma questa volta a base di crema di riso.
Queste pappe sono adatte per i bambini a partire dai quattro mesi, ma sono ottime anche quelli un po’ più grandi. Ovviamente le verdure verranno frullate nelle pappe dei più piccoli, mentre potranno essere lasciate a pezzetti quando i primi denti faranno la loro comparsa.
E quindi, basta utilizzare alcune piccole accortezze per mettere a tavola con la stessa ricetta bambini di diverse fasce di età.

Prima di tutto, il brodo!
Prima di partire con le ricette vere e proprie, però, ricordiamo come si prepara il brodo vegetale.
Per prima cosa lavate molto bene una carota, una zucchina e una patata, sbucciate tutto con un pela-patate e coprite con un litro di acqua.
Cuocete per un’ora, finché l’acqua sarà dimezzata e non aggiungete sale.
Utilizzate il brodo caldo per preparare la pastina o anche per stemperare i cereali in polvere, il formaggio o l’omogeneizzato.
Potete conservare il brodo in frigorifero per due giorni oppure porzionatelo e tenetelo in freezer pronto all’occorrenza.

Crema di riso e zucchine profumata al basilico
Mescolate il brodo caldo con un cucchiaio di crema di riso finché non otterrete un composto omogeneo. A parte frullate la zucchina cotta nel brodo con qualche fogliolina di basilico e aggiungete alla crema di riso senza mescolare, ma lasciando delle macchie verdi sulla crema, come dei pois. Condite con olio Evo e aggiungete se vi va una cucchiaiata di ricotta fresca.

Crema di riso con mele e zucca
Preparate la crema di riso con il brodo come nella ricetta precedente.
A parte cuocete nella vaporiera una mela golden e una zucca tagliate a pezzetti. Frullate, o schiacciate tutto con una forchetta, e aggiungete alla crema di riso.
Potete rendere questa ricetta una pappa sapida aggiungendo olio evo, ma potete anche trasformarla in dolce con un pizzico di cannella e qualche goccia di succo di limone.

Crema di riso con salmone e zucchine
Aggiungete alla crema di riso del salmone cotto al vapore frullato con la zucchina cotta nel brodo e solo un filo di olio EVO.
Potete sostituire il salmone fresco con un omogeneizzato per una versione fast di questa ricetta.

Crema di riso con tacchino e patate
Una volta pronta la crema di riso mescolatela con del tacchino cotto al vapore e frullato con la patata cotta nel brodo. Condite e olio EVO.
Come nella ricetta precedente, anche in questo caso potete utilizzare un omogeneizzato per velocizzare i tempi di cottura.

Crema di riso con pere e mele
Infine un dolce.
Preparate la crema e mescolatela con la frutta. Potete decidere di utilizzare la frutta fresca grattugiata e condita con un po’ di limone, oppure la frutta cotta con un po’ di acqua e poi frullata.